I mobili Ikea sono tossici?

Anche tu come moltissime altre persone, quando dovevi arredare casa oppure ti serviva solo un semplice mobile ti sarai affidato a uno dei venditori di mobilio più grandi ovvero Ikea. 

Ma non ti è mai sorto il dubbio se i mobili di Ikea sono tossici? Devi sapere che la formaldeide (ovvero un gas di odore molto irritante) da molti anni è vietata sia in lacche che vernici che venivano utilizzate per realizzare tutti i prodotti Ikea.

 A fronte di ciò la catena lavora costantemente per migliorare non solo i materiali ma anche i metodi di produzione.

I mobili Ikea sono tossici: come vengono realizzati

Come abbiamo già detto fino a molti anni fa i mobili Ikea erano tossici in quanto contenevano formaldeide che ad oggi è severamente vietata.

Ikea per la realizzazione dei suoi mobili, usa legno certificato FCS. Si tratta di un tipo di legno che proviene da fonti riciclate e viene fornito da oltre 50 paesi diversi, anche se la maggior parte del legno utilizzato proviene da Svezia, Germania, Polonia e Russia. 

I tipi di legno più utilizzati dalla catena sono betulla, pino, faggio e acacia. Ma come sono fatti i mobili di Ikea? Solitamente Ikea lavora per lo più con materiali di scarto e riciclati come legno, plastica, metallo e carta.

La differenza tra i materiali sta che i materiali di scarto sono scarti provenienti da altre produzioni, mentre i materiali riciclati provengono da riciclo di prodotti già usati. 

La scelta di produrre mobili con questo tipo di materiali riflette quello che potrebbe essere il tuo approccio non solo verso la progettazione ma anche verso lo sviluppo dei prodotti stessi. 

Non devi lasciarti ingannare, in quanto tutti i mobili della grande distribuzione, vengono realizzati guardando più alla quantità che alla qualità del prodotto finito. 

Come abbiamo già accennato i materiali scelti sono spesso carta e alluminio. Ad esempio, un armadio oppure uno scaffale sembrano in legno, ma in realtà sulla superficie, hanno un foglio di carta con la trama del legno stampata sopra. 

I mobili delle grandi catene, si presentano spesso con un design accattivante che porta il compratore a farsi trarre in inganno molto facilmente.

Siamo d’accordo a cercare delle soluzioni di arredamento economiche, ma non possiamo ignorare la qualità.

Dove sono prodotti i mobili Ikea: scopriamolo insieme

Come avrai letto nel corso dell’articolo, i mobili di Ikea, sono realizzati con materiali sia di scarto che di riciclo. Nonostante ciò, leggendo alcune opinioni di clienti che hanno acquistato mobili per arredare casa, sono rimasti molto soddisfatti in quanto sono mobili molto resistenti con una buona durata e non si rovinano facilmente.  

Ad esempio, chi ha acquistato la cucina afferma che dalla progettazione alla consegna i tempi sono stati ottimi (una settimana di attesa). Anche il montaggio è risultato essere molto veloce, infatti la cucina è stata montata nel giro di sole 8 ore.

Ma dove sono prodotti i mobili Ikea? Fino a qualche anno fa, Ikea faceva produrre i suoi mobili all’estero in modo particolare in Svezia. Oggi la catena fa produrre moltissimo anche in Italia con ben 24 nuovi fornitori piemontesi. 

Ovviamente è un’ottima scelta, se non vuoi spendere molto in quanto il rapporto qualità prezzo è ottima. Ovviamente tutto dipende dal tuo budget e dai tuoi gusti personali. 

Con questo articolo, speriamo di essere stati chiari ed esaustivi nella risposta riguardo a se i mobili di Ikea sono tossici. Se hai dubbi e necessiti di maggiori chiarimenti, lascia un commento qui sotto e come sempre saremo lieti di risponderti.